OsteoYoga

Lo Yoga è una delle Migliori Possibilità per poter Raggiungere il  Massimo Livello di Benessere Psico-Fisico. L'Osteopatia invece è una delle Migliori Possibilità per Raggiungere il Massimo Livello di Libertà Articolare e Neuro-muscolare. Osteo-Yoga è l' Incontro tra Osteopatia e Yoga per creare una Sinergia d'intervento e quindi una Possibilità doppiamente Efficacie e altamente Innovativa nel Raggiungimento del Massimo Benessere in quanto l'Osteopatia, Liberando il Corpo dai suoi Blocchi e dalle sue Tensioni Neuro-Muscolari, permette allo Yoga di Risvegliare e Armonizzare con maggior Facilità il Prana, Energia Vitale Interiore, fonte di Salute, Benessere, Consapevolezza e Realizzazione di Se.  Da questa Unione nasce una Pratica corporea composta  dall'esecuzione degli Asana accompagnata da una Valutazione Osteopatica e da interventi Osteopatici mirati di Osteopatia Cranio-Sacrale, Osteopatia Strutturale, Osteopatia Viscerale  e Osteopatia Fasciale, con il fine di Esaltare la Pratica Yogica, l'Esecuzione degli Asana e il Risveglio del Prana. 

Parallelamente ad Osteo-Yoga è possibile praticare Osteo-Meditazione. Osteo-Meditazione è una Meditazione che porta il praticante a Connettersi a livello Pranico con Ogni parte del corpo, ma in modo particolare con quei punti e quelle aree capaci, qualora stimolati,  di Modificare le Libertà Articolari, le Tensioni Neuro-Muscolari, il Flusso del Prana Stesso. Questi punti di riferimento sono gli Spazi tra i tessuti e tra essi emergono maggiormente:

• Le Articolazioni. Portare il Prana nelle Articolazioni vuol dire Ridare lo Spazio Fisiologico tra le Ossa, Ripristinando così il Corretto assetto Strutturale e Posturale. Inoltre cosi facendo si Aumenta lo Spazio dei vari Forami Neuronali, Aree Fondamentali di passaggio dei Nervi. Così facendo anche la Funzionalità Neurologica si presenta più Efficiente e sicuramente meno Irritata. Se il Nervo ripristina la sua Efficacia anche il Muscolo ne giova in Elasticità e Vitalità. Il Segreto perciò è portare Prana dove lo Spazio è stato Ridotto per poterlo Ripristinare Fisiologicamente. Questo ridare Spazio porta a tutti i Sistemi di Comunicazione dei Flussi (Nervoso, Circolatorio,  Linfatico, Respiratorio, Connettivale, Pranico) Libertà di Azione. Le maggiori Articolazioni si dividono in: Struttura Centrale della Colonna, Struttura Distale degli Arti Superiori e Inferiori. 
• Le Suture e i Forami Craniali. Differentemente da quello che si possa pensare, il Cranio Non E' una Struttura Ossea Unica bensì una Costruzione Sferoide Multi-Ossea, dove gli  Spazi Filiformi tra le Ossa stesse corrispondono proprio alle Suture. Migliorare lo Spazio Suturale porta ad un Incremento dell'Elasticità Craniale, fautrice di una Maggiore Ossigenazione Cerebrale, di una Migliore Fluidità dei Liquidi peri Cerebrali e di una Migliore Connessione e Interazione con il Corpo tramite la Via Midollare Centrale attraverso il Forame Magno e tramite la via Vagale Parasimpatica attraverso i due Forami Lacero Posteriori
• Gli Spazi infra-Muscolari. La Struttura Muscolare, per poter passare da una situazione di Allungamento ad una di Accorciamento, ha bisogno di essere composta da Unità Segmentarie che Aumentano o Riducono la Distanza tra loro a secondo se si presenta una situazione di Allungamento o Accorciamento  
• Gli Organi. Anche gli organi possono essere il centro della catena di condizionamento negativa, in quanto sono innervati dai nervi che escono  dai forami di coniugazione della Colonna Vertebrale. Questo fa emergere un legame biunivoco tra colonna e viscere. Inoltre tutti gli Organi interagiscono tra loro e con la struttura Muscolo-Scheletrica attraverso il sistema Connettivo Fasciale. Tramite esame differenziale  sarà possibile poi Rilevare la vera Causa. Per questo motivo, è possibile Meditare sull'organo rilevato come causa, per Ri-Armonizzare l'Assetto Strutturale-Posturale e il Sistema Neuro-Pranico-Muscolare.